PROCEDURE CRISI IMPRESA ED INSOLVENZA

Lo Studio Legale Borgese offre consulenza specializzata per risolvere la situazione economica dei soggetti che beneficiano della Legge 3/2012 (oggi D.Lgs 14/2019) per uscire dal sovraindebitamento. I clienti sono seguiti nelle operazioni di analisi della propria esposizione debitoria e di elaborazione di un piano che possa essere condiviso dai creditori. La legge 3/2012 adesso recepita nel Decreto Legislativo 12/01/2019 n. 14 e succ. mod. denominato Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza offre a famiglie ed Imprese le seguenti possibilità:

Il Piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore (art.67 CCII)
Riservato ai consumatori, che non abbiano debiti attinenti ad attività professionali o d’impresa, può prevedere un considerevole abbattimento dei propri debiti il cui pagamento andrà commisurato ai redditi del singolo o della famiglia.

Il Concordato minore (art. 74 CCII)
Il debitore, non consumatore ,  che abbia maturato debiti derivanti da attività professionali o d’impresa può sottoporre ai creditori un piano che andrà strutturato in maniera diversa in base alle necessità del professionista o imprenditore di continuare o meno la propria attività.

L’offerta ai creditori può anche  prevedere una notevole abbattimento dell’esposizione debitoria.

La Liquidazione controllata dei beni del debitore (art.268 CCII)
Il debitore, sia esso consumatore, imprenditore o professionista, può , per pagare i creditori può anche decidere di liquidare una parte delle proprie attività patrimoniali. Le attività escluse sono previste nell’art 268 CCII e prevedono anche – tra l’altro –  i beni conferiti in un Fondo Patrimoniale.

Sono anche previsti questi nuovi procedimenti

L’ Esdebitazione dell’incapiente (art. 283 CCII)
Il debitore, persona fisica, può ottenere, per una sola volta nella vita, la completa cancellazione dei debiti. Questo beneficio gli viene concesso anche se non è in grado di offrire ai creditori alcuna somma, nemmeno in futuro. Viene richiesto il requisito importante della “meritevolezza”
Lo Studio legale Borgese  segue il debitore in questo importante percorso che lo pone in condizione di affrancarsi dai propri impegni e proseguire la propria vita in totale serenità.

La Procedura familiare (art.66 CCII)
La “famiglia” intesa anche come contesto allargato può attivare un’unica procedura per la composizione della crisi da sovraindebitamento con notevole risparmio di tempo e costi.Possono accedere a tali procedure oltre ai coniugi anche i parenti entro il quarto grado e gli affini entro il secondo, nonché le parti dell’unione civile e i conviventi di fatto, purché il sovraindebitamento abbia un’origine comune.